Descrizione
Con il Regolamento Generale il Consiglio d'Istituto intende offrire alla comunità scolastica un quadro di riferimento con l'intento di rendere omogenei i comportamenti in vista degli obiettivi propri della scuola e di favorire e di promuovere la partecipazione e la corresponsabilità nella vita della scuola. Le norme che regolano la vita interna dell'Istituto si ispirano ai principi della costituzione italiana, del D.L.vo 297/94 in relazione agli organi collegiali, e allo stato giuridico degli operatori scolastici, della carta dei servizi della scuola, del piano dell'offerta formativa (P.O.F.).
La scuola è un ambiente educativo dove vivendo e lavorando insieme, si apprende il vivere civile e ci si prepara alle future responsabilità. Per il buon funzionamento della scuola gli alunni osserveranno il REGOLAMENTO INTERNO DELL'ISTITUTO (vedi allegato).
Il DPR 21 novembre 2007 n. 235, ha introdotto il "Patto Educativo di Corresponsabilitá", quale atto di impegno congiunto tra scuola e famiglia. E' un documento che vincola i principali attori dello scenario educativo su alcune condizioni-base per il conseguimento degli obiettivi formativi.
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA-ALUNNI-GENITORI
La scuola assicura di rispettare i seguenti punti:
- un ambiente educativo adeguato, sereno, vigilato, che assume responsabilità e controllo;
- professionalità, attraverso l’aggiornamento periodico;
- collegialità nelle decisioni
- uniformità della pianificazione educativa, nel rispetto dei singoli e delle relative esigenze;
- trasparenza nell’applicazione dei criteri di formazione e valutazione;
- applicazione della normativa concernente il voto di condotta quale elemento fondante e finalizzato alla promozione.
Norme generali
L’ Ic Fanelli-Marini assume il principio generale della responsabilità, in base al quale chi sporca pulisce, chi danneggia paga;
Il rispetto e il dialogo, un servizio didattico qualificato e la totale disponibilità del personale tutto a confrontarsi con le famiglie e con gli alunni sono punti di forza di questo patto di corresponsabilità;
È vietato danneggiare la segnaletica e i dispositivi di sicurezza antincendio (estintori, idranti, dispositivi di allarme, porte tagliafuoco). I trasgressori saranno puniti ai sensi dell’art.935 c.p. Aggravato ex art. 625 c.p.(arresto da 6 a 3 anni o multa fino a euro 309.87);
Gli alunni si impegnano a rispettare i seguenti punti:
- Presentarsi a scuola decorosi e puliti nella persona e nel vestiario, forniti di libri e di tutto l’occorrente per le lezioni del giorno che custodiranno con diligenza;
- Non danneggiare e a non deturpare l’ambiente scolastico;
- Risarcire di ogni danno o guasto provocato, senza che ciò possa estinguere il conseguente provvedimento disciplinare;
- Osservare un comportamento responsabile e corretto sia nei riguardi degli insegnanti che verso i compagni e il personale della scuola;
- Non usare il cellulare e altra strumentazione elettronica (mp3, game boy, ecc.), perché severamente vietato dalla normativa vigente; in caso di trasgressione, l’apparecchio sarà ritirato e riconsegnato ai genitori. Gli alunni in possesso di cellulare saranno tenuti a depositarlo in uno spazio attrezzato per la custodia fino al termine delle lezioni.
I genitori si impegnano a rispettare i seguenti punti:
- Seguire con attenzione la vita educativa dei loro figli;
- Non presentarsi a scuola al di fuori degli orari di ricevimento con i docenti, ad eccezione dei casi espressamente autorizzati;
- Non portare a scuola merende o materiale scolastico dimenticato dal figlio/a, onde evitare inutili interruzioni delle attività didattiche;
- Accompagnare i figli a scuola in orario;
- Risarcire la scuola per ogni danno o guasto provocato dai loro figli, senza che ciò possa estinguere il conseguente provvedimento disciplinare.
Comunicazioni scuola-famiglia
Le comunicazioni tra scuola e famiglia avvengono normalmente per mezzo del diario scolastico, in dotazione ad ogni alunno e, appositamente predisposto;
L’uso del telefono della scuola è consentito agli alunni solo per effettive necessità verificabili e sotto la vigilanza di un adulto.
Sanzioni
Richiami orali, note sul diario, compiti aggiuntivi, esclusione dalla partecipazione ad uscite didattiche e viaggi d’istruzione, risarcimento di eventuali danni, temporanea sospensione dell’intervallo, convocazione della famiglia. Qualora si ravvisino atteggiamenti e comportamenti particolarmente gravi, non consoni al contesto scolastico e contrari alle regole di civile convivenza, i docenti provvederanno a contattare i genitori.
Il regolamento d’Istituto individua i comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento ai doveri ed al corretto svolgimento dei rapporti all’interno della comunità scolastica, alle situazioni specifiche di ogni singola scuola, le relative sanzioni e gli organi competenti ad irrogarle, secondo il principio della gradualità.
In caso di ricorso avverso i genitori potranno rivolgersi all’Organo di garanzia, composto dal Dirigente, da un docente e da due genitori membri del Consiglio di Istituto.
Diario personale
Mantenere il diario personale, comprensivo della parte relativa alle giustificazione delle assenze, dei ritardi, e delle richieste di uscita anticipata integro ed ordinato. In caso di smarrimento, il duplicato andrà richiesto dai genitori al dirigente scolastico. La firma degli avvisi dovrà avvenire con puntuale tempestività.
Assenze
Le assenze vanno giustificate sul diario di Istituto, nell’apposita sezione, il primo giorno di rientro a scuola.
Se per tre giorni consecutivi l’alunno non giustificherà l’assenza, verrà riammesso a scuola solo se accompagnato da un genitore che conferirà con un docente. Gli alunni assenti per un periodo superiore a 5 giorni, ivi compresi i festivi, al rientro a scuola sono tenuti a presentare, oltre alla giustificazione, il certificato medico o la dichiarazione dell’Ufficiale sanitario. Periodi di assenza prolungati, non dovuti a malattia, vanno preventivamente comunicati per iscritto al Coordinatore di classe.
In caso di sciopero del personale docente le famiglie saranno preventivamente avvisate del non regolare svolgimento delle lezioni. Anche in questo caso le assenze degli alunni andranno giustificate, per evitare che questi ultimi si assentino arbitrariamente e sulla motivazione non si potrà scrivere “sciopero”, giacché tale diritto può essere esercitato solo da coloro che percepiscono un’indennità economica. In ogni caso, la mancata giustificazione e la falsificazione della firma sulla giustifica, così come su qualunque altro avviso o comunicazione, comporteranno la convocazione dei genitori da parte del Coordinatore di classe ed eventuale comunicazione al Dirigente scolastico.
La frequenza irregolare e le assenze prolungate saranno tempestivamente segnalate alle famiglie poiché, alla luce della normativa vigente (D.P.R. 22 giugno 2009 n. 122, art, 14, comma 7) possono compromettere la validità dell’anno scolastico.
In particolare, nella scuola secondaria di primo grado, ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato ai sensi dell’art. 11, comma 1, del decreto leg.vo 59/2004 e successive modificazioni.
Le motivate deroghe, in casi eccezionali, previsti dal medesimo comma 1, sono deliberate dal Collegio dei Docenti, a condizione che le assenze non pregiudichino la possibilità di accedere alla valutazione stessa. L’impossibilità di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e devono essere debitamente verbalizzate.
Ritardi
Vanno motivati ogni volta che avvengono e giustificati dalla dirigente o da chi ne fa le veci. I ritardi degli alunni devono essere giustificati sul diario personale, nella parte appositamente predisposta, compilata in tutte le sue parti e firmata.
Sono tollerati ritardi solo per chi arriva con il pullman.
Ogni ritardo non dovuto al servizio dei trasporti viene annotato sul registro di classe e in apposito registro tenuto dai collaboratori addetti alla sorveglianza all’ingresso, e deve essere giustificato da un genitore il giorno successivo. Se il ritardo non viene giustificato per iscritto entro 3 giorni, l’alunno non sarà ammesso alle lezioni se non accompagnato da un genitore. Sarà cura del docente della 1^ ora controllare che ciò avvenga ed annotare le giustificazioni dei ritardi. Eventuali ed eccezionali ingressi posticipati saranno concessi per motivi seri se preventivamente comunicati al docente. Al terzo ritardo gli alunni potranno essere riammessi in classe solo se in possesso di autorizzazione rilasciata dalla presidenza.
I docenti comunicheranno il nominativo dell’alunno che ha accumulato i tre ritardi alla preside che convocherà i genitori. Sono esclusi i ritardi dovuti a visite mediche debitamente certificate.
Uscita anticipata
Il prelievo anticipato dell’alunno da parte di un genitore, o da persona da lui delegata per iscritto, sarà consentito solo al cambio dell’ora, per non interrompere il regolare svolgimento delle lezioni. Alla persona delegata al ritiro verrà chiesto un documento identificativo, che verrà fotocopiato ed allegato al registro di classe. In caso di interruzione anticipata delle lezioni, visita guidata o altro evento che snaturi l’orario solito delle lezioni, l’alunno/a che non avrà l’autorizzazione firmata dalla famiglia non uscirà e verrà aggregato ad altra classe. La falsificazione della firma implica l’immediata convocazione dei genitori.
Accordo Scuola-Genitori-Alunni
Scuola, alunni e genitori accettano le conseguenze derivanti dalla sottoscrizione di questo documento, ivi comprese le iniziative di sanzioni impegnandosi al massimo rispetto dell’accordo.
il presente documento deve essere sottoscritto dalle parti e tenuto nel diario degli alunni; ne viene affissa copia nelle aule ed inserita nel registro di classe.